Risparmiare sulle vacanze è la priorità di molte famiglie: eco, dunque, una serie di consigli utili per delle ferie “low cost”.
Lavoro, casa, famiglia, impegni: tutte cose che, come ognuno di noi sa bene, impegnano gran parte delle nostre giornate. Nel corso della maggior parte dell’anno, trascorriamo il tempo facendo ciò che è nostro dovere. Ma tra gli aspetti che assolutamente non vanno sottovalutati, vi sono anche il riposo, il relax, e lo svago. Ad oggi, però, sono molte le famiglie che sia per risparmiare, sia per mettere del denaro da parte, rinunciano ad andare in vacanza.
Si sa, viaggiare è costoso: tra spese inerenti agli spostamenti, al pernottamento e ai pasti, infatti, i soldi da spendere sono tanti. E non tutti, purtroppo, al giorno d’oggi possono permetterselo. Per il proprio benessere mentale e anche fisico, però, staccare la spina per qualche giorno è fondamentale, anche solo una volta l’anno. In molti, dunque, spesso si chiedono se sia possibile far coincidere le due cose, ovvero, risparmiare e, al contempo, potersi concedere qualche giorno di ferie. La risposta, in questo caso, è senza dubbio affermativa, in quanto esistono soluzioni alternative per organizzare vacanze che siano divertenti, indimenticabili, ma anche a basso costo. Ecco una serie di consigli semplici, ma utili, per far sì che ciò accada.
Risparmiare sulle vacanze: ecco come fare
Quando si tratta di organizzare le vacanze, ovviamente, ognuno ha le proprie preferenze sulle destinazioni da scegliere. Il primo consiglio fondamentale, però, è quello di non limitarsi a scegliere una sola meta, ma metterne al vaglio anche altre, a seconda delle offerte e dei prezzi inerenti alle varie località che si visionano al momento della prenotazione. Quest’ultima, inoltre, per risparmiare, va effettuata in momenti ben precisi. Il martedì, infatti, è il giorno in cui le compagnie aeree offrono più sconti, ma prezzi più bassi si possono trovare anche di notte o di mattina presto.
Per quanto riguarda la sistemazione, invece, gli hotel sono la scelta più ovvia, ma per spendere meno si può optare per l’affitto di un appartamento. In questo modo, infatti, si avrebbe anche un risparmio sui pasti in quanto, con una piccola spesa, possiamo cucinare noi, ed evitare così di recarsi sempre al ristorante. In aggiunta, sarebbe bene anche scegliere un alloggio situato in centro: questo ci aiuterà a non spendere altri soldi per l’utilizzo dei mezzi pubblici.
Fare una vacanza “low cost”, però, non vuol dire di certo rinunciare a scoprire tutte le meraviglie che la nostra destinazione ha da offrire. Se si desidera visitare mostre e musei, infatti, prima di partire ci si può informare sul Web circa eventuali visite gratuite o, in alternativa, giornate in cui sono previste riduzioni sui costi dei biglietti. Non tutti sanno, inoltre, che diverse città d’arte offrono un servizio gratuito che consente di visitare tutti i luoghi più belli del posto e di scoprirne la storia, il cosiddetto “free walking tour.” In questi casi, guide esperte ci faranno da cicerone, e chi vuole, potrà dare una mancia, a titolo personale e volontario.
La parola è uno dei migliori strumenti dei quali siamo dotati, perciò perché non utilizzarla per chiedere consigli alle persone del luogo? Informiamoci sui posti in cui si mangia bene e si spende poco, ad esempio, così da poter assaporare piatti tipici, ma senza spendere una fortuna. Per risparmiare inoltre, è necessario anche tenere a bada l’irrefrenabile voglia di acquistare souvenir di ogni tipo, e definire un budget da non superare per la nostra vacanza.
Infine, nel caso in cui ci trovassimo all’estero, fare attenzione ai cambi del denaro. Cambiare la voluta in banche, aeroporti e stazioni non è consigliabile se si vuole risparmiare in quanto, in tali strutture, le tasse sono più alte. In questi casi, meglio optare per il prelievo presso uno sportello bancomat o, in alternativa, utilizzare i metodi di pagamento elettronici.
