Ancora una volta i viaggiatori si troveranno di fronte a una vera e propria stangata quando prenotano un volo, pessima notizia.
Coloro che viaggiano in aereo si troveranno di fronte all’ennesima stangata. Volare è ormai un modo di spostarsi rapido, efficiente e amatissimo. Ma, purtroppo, talvolta non molto accessibile. La maggior parte di noi conosce bene le celebri compagnie aeree di Ryanair, easyJet, Wizz Air e Vueling. Cosa sta succedendo, dunque e cosa aspettarsi?
I viaggiatori si troveranno di fronte agli ennesimi aumenti, in quanto pare che proprio queste compagnie aeree andranno a diminuire di 2 milioni i posti sui voli attraverso un piano di riprogrammazione dei viaggi. Favorendo le mete europee le quali sono più richieste anche se tutto ciò provocherà una penalizzazione sulle regioni del Mezzogiorno. Cosa accadrà?
In diminuzione i posti sui voli in Italia: stangata sui prezzi
In base ad un’indagine, sembra che a differenza dei voli assicurati per il 2023 per questo 2024 vi sarà una riduzione di 2 milioni di posti nelle compagnie aeree di Vueling, wizard Air, easy Jet e Ryanair. La scelta di queste compagnie low cost sembra essere stata presa proprio per una motivazione economica. Nonostante tutto, Ryanair ha affermato di non aspettarsi che tali rimozione dei voli va ad influire materialmente sui volumi di traffico di tutto l’anno in quanto sono questi soltanto una piccola parte delle prenotazioni della compagnia aerea che ha in previsione in ogni caso un profitto tra gli 1,8 miliardi di euro e in 2,05 miliardi di euro.
Gli esperti però sono d’accordo con l’affermare che la diminuzione del carico di Ryanair potrebbe causare delle entrate meno importanti. Diversi sono i motivi che hanno portato le compagnie a diminuire i posti sui voli low cost in Italia. Tra questi ne spiccano due in particolare ossia:
- richiesta altalenante o in calo attraverso una domanda che aumenta soltanto in alcuni periodi ma che resta poco costante durante il resto dell’anno;
- entrata minore di fronte a costi maggiori.
Insomma, il tutto è da attribuire ad una macro causa economica. Tutto ciò causerà gli equilibri tra i paesi del mondo. In Europa inoltre i paesi che ottengono il numero maggiore di voli low cost sono Macedonia, Ungheria, Italia, Slovacchia, Belgio, Lituania e Bulgaria. Sommando quindi la quota dei voli low cost, si va oltre il 70%.
In base ad un’analisi, le regioni italiane che sono più colpite da questo taglio sono quelle del Mezzogiorno ossia le isole e il sud. Saranno quindi molti di meno i posti sui voli low cost per determinate regioni come Puglia, Sardegna, Sicilia e Calabria. Sono questi dei luoghi che già si trovano fare i conti con aumento a dismisura dei prezzi nei periodi di Maggiore richiesta.
