Il primo segnale di Alzheimer che puoi notare mentre parcheggi l’auto: lo rivela un neuroscienziato

L’Alzheimer è una delle malattie neurodegenerative più terribili: un neuroscienziato rivela quello che potrebbe essere il primo segnale.

L’Alzheimer, una malattia neurodegenerativa progressiva, colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Riconoscere i primi segnali è cruciale per consentire una diagnosi precoce e un intervento tempestivo. Conosciamo bene, purtroppo, la panoramica dei sintomi iniziali da tenere sotto controllo. Ma, secondo un neuroscienziato,  una delle avvisaglie più precoci potrebbe arrivare mentre si parcheggia l’auto.

Alzheimer, segnale parcheggio
Le prime avvisaglie dell’Alzheimer si possono avere alla guida? – (ciaotenerife.it)

Alcuni segnali della patologia sono noti a tutti. Ad esempio la difficoltà a ricordare informazioni recenti, come appuntamenti o conversazioni. La persona potrebbe porre ripetutamente le stesse domande. Coloro che soffrono di Alzheimer possono sperimentare difficoltà nella gestione delle attività quotidiane. Questo può includere la pianificazione di eventi, la gestione del denaro o la preparazione dei pasti. Il disorientamento nel tempo e nello spazio è comune nei primi stadi. I pazienti potrebbero perdere il senso delle stagioni o dimenticare come raggiungere luoghi familiari.

Alterazioni nella personalità, come irritabilità, apatia o ansia, possono manifestarsi nei primi stadi. La persona potrebbe reagire in modo inusuale a situazioni familiari o sociali. La capacità di trovare le parole giuste o seguire una conversazione può diminuire. Questo rende la comunicazione sempre più impegnativa per la persona affetta. A causa della consapevolezza dei propri deficit cognitivi, le persone con Alzheimer possono ritirarsi socialmente. L’isolamento può portare a ulteriori complicazioni emotive.

Alzheimer: uno dei primi segnali arriva alla guida

Un neuroscienziato del Regno Unito, Robert Love, sta aiutando le persone a comprendere quali sono i primi segnali d’allarme. L’esperto di salute ha raccolto oltre 13,2 milioni di spettatori e 1,8 milioni di follower sulla sua pagina TikTok dove aiuta le persone a migliorare la propria memoria.

Alzheimer difficoltà parcheggio
Problemi a parcheggiare con l’Alzheimer: cosa dice l’esperto – (ciaotenerife.it)

Come accennato, secondo l’esperto una delle prime avvisaglie dell’insorgenza dell’Alzheimer potrebbe arrivare mentre siamo alla guida. In uno dei suoi ultimi video, Robert ha spiegato che se qualcuno non riesce a parcheggiare dritto, quello potrebbe essere un segnale precoce dell’Alzheimer. Che, ovviamente, non andrebbe minimamente sottovalutato. Ciò sarebbe dovuto alle problematiche sui i lobi parietali, che con l’Alzheimer iniziano a decadere. Essi, infatti, sono coinvolti nelle informazioni di input sensoriali. Quindi il segnale di allarme precoce è che le persone si perdono o hanno difficoltà a parcheggiare. Ovviamente, ciò non significa che chiunque faccia fatica a parcheggiare l’auto in questo modo debba allarmarsi. Tuttavia, se una serie di sintomi, tra cui questo, dovessero presentarsi, rivolgersi ad un esperto è la scelta migliore.

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