Che cosa conviene fare dopo avere cucinato con il forno: è il caso di tenere aperto o chiuso? Si tratta di un dettaglio da non trascurare.
Parliamoci chiaro in cucina non si deve stare attenti solo al momento della cottura di un cibo, ma anche ai gesti che vengono fatti immediatamente dopo, il forno ad esempio è uno degli elettrodomestici più usati in cucina per ovvi motivi, ma la domanda da porsi è la seguente: che cosa si deve fare dopo avere cucinato.
Alcuni aprono lo sportello per fare uscire l’aria calda e altri invece lo lasciano chiuso, la verità su quali sia la soluzione migliore non è dato saperla, la pratica migliore in effetti non si conosce in modo vero e proprio ed ognuno ha la sua scuola di pensiero in merito alla questione in se.
Partiamo dal presupposto che esistono dei pro e dei contro per entrambe le cose, ma entriamo nel merito della questione per arrivare ad una soluzione definitiva.
Forno aperto o chiuso: ecco la soluzione da adottare
Partiamo dal presupposto che ci sono dei pro e dei contro per quello che riguarda il metodo di utilizzo del forno dopo avere cucinato: nel caso in cui si decide a tenere chiuso specialmente nei mesi invernali, quello che succederà è il riuscire a tenere la cucina ad una temperature ambiente, questo porta anche a ridurre il rischio di ustioni perchè il vapore fuoriesce dal forno può bruciare lo strato superiore della pelle e irritare gli occhi. Il contro è che in questo modo il processo di raffreddamento sarà più lento.
Se invece decidiamo di lasciare il forno aperto, il calore andrà all’esterno e quindi ovviamente si raffredderà in modo decisamente più veloce, lo svantaggio potrebbe consistere nel danneggiare i mobili e gli altri elettrodomestici circostanti. Il calore emanato potrebbe intaccare i materiali con i quali viene a contatto, per esempio i colori dei mobili in legno potrebbero deteriorarsi.
Quindi, in definitiva, la risposta alla nostra domanda iniziale è quella di scegliere di far raffreddare il forno lasciando lo sportello chiuso in modo da non danneggiare nulla di quello che sta intorno nella cucina, poi controllare i tempi di raffreddamento, evitare ustioni e dispersioni del calore nell’ambiente. Nel caso in cui infatti si decidesse di lasciarlo completamente aperto, quello che potrebbe succedere è diffondere maggiore tepore ma anche i cattivi odori che anche se per poco potrebbero uscire dal forno stesso.
