Il promadic travel è la nuova frontiera del mondo dei viaggi, perfetta per chi è stufo delle solite destinazioni affollate e poco autentiche.
Nell’era dei viaggi 2.0, un nuovo trend sta catturando l’attenzione di viaggiatori di tutto il mondo: il “promadic travel”, un concetto che fonde progresso e nomadismo. Negli ultimi anni sempre più amanti dei viaggi hanno espresso una crescente frustrazione verso le mete diventate preda dei turisti, che hanno perso qualsiasi tipo di autenticità e contatto con la reale cultura del luogo. Il promadic travel mira quindi a cercare esperienze non solo mozzafiato ma anche reali e sostenibili.
Nato dalla mente innovativa di Design Hotels nel 2019, il termine “promadic” si riferisce a viaggiatori guidati dai principi di sostenibilità e benessere, alla ricerca di esperienze che trasformino la loro vita in meglio. Questi viaggiatori, denominati “promad”, non si accontentano di una semplice vacanza: cercano un’immersione culturale autentica, che possa arricchire la loro comprensione del mondo e di se stessi.
Un nuovo trend promette di stravolgere il mondo del turismo
Il promadic travel si distingue per la sua enfasi sulla scelta di destinazioni meno turistiche, dimostrando un impegno verso un turismo responsabile e consapevole. Secondo recenti sondaggi, il 93% di questi viaggiatori preferirebbe evitare città sovraffollate a favore di destinazioni meno conosciute. Questi dati rivelano una netta tendenza verso un turismo più consapevole e rispettoso dell’ambiente e delle culture locali.
Un esempio lampante di questa filosofia di viaggio è il resort Soneva Fushi alle Maldive. Fondato nel 1995 da Sonu Shivdasani, Soneva Fushi incarna perfettamente l’essenza del promadic travel con il suo approccio all’ospitalità. Che pone al centro il benessere e la sostenibilità. Questo modello di resort valorizza la connessione con la natura e un’esperienza di vita salutare e trasformativa.
Il resort si impegna in pratiche sostenibili come l’uso di ingredienti coltivati in loco e la riduzione significativa di alimenti non sostenibili nei suoi menù. Un altro esempio di promadic travel è il Six Senses Ibiza, aperto nel 2021. Questo resort è il primo nelle Baleari ad essere certificato sostenibile secondo gli standard BREEAM (cioè standard di sostenibilità ambientale promossi dall’Unione Europea e dal Regno Unito. La sua filosofia si basa sull’utilizzo responsabile delle risorse, dalla gestione dell’energia e dei rifiuti alla conservazione dell’acqua e all’approvvigionamento di ingredienti locali e stagionali.
