La vacanza ideale, quanto dovrebbe durare per essere perfetta? Cosa svela uno studio

Quanto dovrebbe durare una vacanza per essere considerata “perfetta”? Cosa svela uno studio, potresti restare a bocca aperta.

Andare in vacanza è, senza alcun dubbio, uno dei piaceri più grandi che ci siano. Si tratta, infatti, di un periodo di svago che si prende per staccare dal lavoro, dallo studio e da ogni tipo di preoccupazione. Quanti, però, riescono ad avere la così detta vacanza perfetta?

A volte può capitare di partire con le migliori intenzioni salvo poi tornare insoddisfatti, magari per via delle troppe aspettative. O, magari, rendersi conto di non aver riposato abbastanza. Quale che sia il motivo, pare ci sia una durata che andrebbe sempre rispettata per poter contare sulla vacanza ideale. E a rilevarlo sarebbe stato proprio uno studio.

Quanto dovrebbe durare la vacanza ideale

Sebbene sia chiaro che una vacanza più lunga è sempre più bella, uno studio condotto dai ricercatori della Radbount Nijmegen University di Nimega, avrebbe individuato il numero di giorni che la rendono perfetta. Pare che questo si aggiri intorno a una settimana e che sia per la precisione di otto giorni. Il picco di benessere massimo, a prescindere dalla durata, è stato infatti registrato sempre intorno al giorno numero otto.

Le vacanze che durano tanto e che puntano magari verso mete da sogno sarebbero quindi quelle ideali, a patto però di non sperare in chissà quali benefici. Lo stesso studio ha infatti riscontrato che gli effetti positivi della vacanza tendono a svanire in una sola settimana e che ciò valga per tutti allo stesso modo e quindi a prescindere dalla lunghezza della stessa.

Come fare, quindi, per poter godere di una vacanza davvero ideale e che sia in grado di produrre effetti positivi duraturi? Sembra che il suggerimento sia quello di puntare sui week end. Per quanto più corti e magari meno in grado di far arrivare al picco, sono più semplici da gestire e se ne possono organizzare diversi durante l’anno. In questo modo, considerando che anche la loro organizzazione rappresenta un momento di svago, si avrebbero benefici forse più lievi ma più duraturi nel tempo.

E, soprattutto, una volta rientrati, si saprebbe di dover attendere poco prima di rigodere di un seppur breve periodo di relax. Cosa che giova all’umore molto più dell’attesa di una vacanza annuale. Per godere al meglio delle vacanze è quindi utile capire come si ragiona e come ci si rilassa di più e valutare se vale davvero la pena investire tutto in una sola vacanza lunga o se è preferibile concentrarsi su tanti piccoli week end di cui approfittare per tutto l’anno.